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Legati da un affetto che dura fin dall’infanzia, Kimber e Jake sanno di poter sempre contare l’una sull’altro, malgrado i caratteri totalmente opposti. Lei è la sola a non considerare il suo migliore amico un bullo attaccabrighe, segnato da una famiglia disastrata.
Kim è una ragazza ingenua e sognatrice. Romantica fino a essere a volte irrazionale, spera di vivere una storia d’amore coinvolgente come quelle che vede nei film e per la quale è disposta a tessere innocenti intrighi.
Quando conosce Dylan, giovane misterioso e che sembra molto più maturo della sua età, se ne invaghisce. Ma Dylan non è come appare. Si è trasferito a Dreamdale da Chicago, per fuggire da qualcosa. Per combattere la spietata concorrenza delle compagne di scuola, Kimber chiede a Jake di fingere di essere il suo ragazzo, per far ingelosire Dylan e mostrarsi più esperta di quello che è in realtà.
Kim però ignora che Jake è sempre stato innamorato di lei e non è disposto a lasciare campo libero al rivale. La ragazza verrà travolta da circostanze inaspettate che la cambieranno in modo radicale e la faranno crescere, tra segreti, bugie, gelosie e tradimenti.
Capirà che è impossibile controllare il cuore, e che niente è più indimenticabile di un amore segreto.
Secret Heart è un new adult, esposto con il punto di vista alternato dei due protagonisti: l’ottimista e spontanea Kimber, e lo scapestrato e ribelle Jake.
La storia ha luogo in un fittizio paese dell’Illinois, Dreamdale, e narra di due ragazzi molto diversi ma uniti da una profonda amicizia, destinata loro malgrado, a mutare in un amore segreto.
È un romance hot sui primi turbamenti amorosi e mette in evidenza i dubbi, le poche certezze e l’impulsività dell’adolescenza.
Genre: FICTION / Romance / Generalhttp://www.amazon.it/Secret-Heart-Connie-Furnari-ebook/dp/B00ZLY3CPK/ref=pd_ecc_rvi_1
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Stretta alla balaustra, lei aprì la mano rugosa e osservò il cuore che aveva custodito per così tanti anni, l’unico ricordo rimasto dell’uomo che l’aveva salvata.
Senza ripensamenti, lo restituì all’acqua: era quello il luogo al quale apparteneva. Quando udì il ciondolo sprofondare negli abissi, inghiottito dalle onde con un tonfo, esalò un sospiro di liberazione.
La musica echeggiò melodiosa per il ponte della nave, un relitto abbandonato nelle profondità degli oceani. La luce illuminò tutto e il Titanic riprese vita. Rose risalì per la scala e lì, sotto l’orologio, Jack le porse la mano.
Il loro bacio, lungo ed eterno, venne accompagnato dall’applauso dell’intero equipaggio: anime che avrebbero vissuto per sempre dentro quella nave segnata dal destino.
Lo schermo della televisione si annerì di colpo.
Sdraiata sul letto prona, con il viso tra le mani, mi voltai seccata verso chi aveva interrotto il mio momento di estasi, la scena che avevo aspettato per più di due ore. «Ehi, si può sapere perché l’hai spento? Era quasi finito.»
«Che palle, ma mi spieghi perché dobbiamo passare la domenica sera in camera tua, a rivedere per la trecentesima volta il dvd di Titanic?» mi domandò Ellery, annoiata.
Era seduta dietro di me, con le gambe incrociate sui cuscini, la schiena poggiata al capezzale del letto.
