Robinson Sr. by Pier-Giorgio Tomatis

Gli alieni sono tornati. Mettiti in salvo...

Robinson sr.

Se credevate che gli alieni di Blue Paradise fossero scomparsi dovrete ricredervi. Essi sono tornati. Più micidiali che mai. Vogliono ancora il nostro pianeta e a loro non importa nulla della sorte dei suoi abitanti. La nostra unica fortuna è quella di avere tra noi Peter Cruise: l'umano che è il più grande uccisore di alieni dell’intero Universo. Basterà a salvarci?

Genre: FICTION / Science Fiction / Apocalyptic & Post-Apocalyptic

Secondary Genre: FICTION / Science Fiction / Alien Contact

Language: Italian

Keywords: alieni, invasione, scozia, battaglia, guerra

Word Count: 34927

Sales info:

https://www.amazon.it/Robinson-Sr-Pier-Giorgio-Tomatis/dp/B08C97X2NV


Sample text:

Fumo. Il vicolo è maleodorante per la presenza dei cassonetti della nettezza urbana, tuttavia, si può percepire distintamente l’odore acre del fumo di sigaretta.

Gli svariati mozziconi gettati in terra dai clienti della locanda, e non raccolti in giornata, fanno capire che almeno un centinaio di persone sono uscite dal ristretto portoncino in ferro sul retro. Nessuno di loro ha confessato di essersi accorto dell’omicidio. Uno, o anche di più, potrebbe essere il colpevole di quest’omicidio.

La vittima è un giovane che sembra non aver raggiunto la maggiore età. Poverino.

Non avrà una seconda occasione. Forse aveva contratto un debito nei confronti di qualche pusher locale oppure c’è un altro motivo. L’indagine non si preannuncia per niente in modo semplice. Forse il coroner potrà darmi una mano.

«Ciao Walter. Non siamo un po’ troppo vecchi per esser usciti fuori di casa a quest’ora della notte?». Apro ai convenevoli mentre estraggo un enorme fazzoletto di seta dalla tasca e mi soffio rumorosamente il naso.

Walter Burns è accovacciato in terra intubato dentro una tuta bianca che sembra un preservativo stropicciato. Solleva il mento e mi lancia un’occhiata complice. Ci conosciamo da circa cinquant’anni.

«Che cosa vuoi sapere, Hildy?». Tossisce. Il mio amico non sta troppo bene. Glielo dico sempre che non si deve trascurare e che l’aria di Edimburgo è troppo umida per lui. «Devi solo domandarmelo. Prova a dire quelle dolci parole che usi sempre. Caro Walter senza il tuo prezioso contributo questa landa scozzese sarebbe un posto desolato e pieno zeppo di assassini impuniti in libertà. Perciò, per favore, e ribadisco PER FAVORE, cerca di far bene il tuo lavoro dandomi quegli strumenti indispensabili per arrestare il colpevole».


Book translation status:

The book is available for translation into any language except those listed below:

LanguageStatus
English
Already translated. Translated by Paula Banda Rendón
Author review:
Straordinaria.
French
Already translated. Translated by Paula Banda Rendón
Author review:
Lavoro straordinario.
Spanish
Already translated. Translated by Paula Banda Rendón

Would you like to translate this book? Make an offer to the Rights Holder!



  Return