Il deprecabile tempismo degli EX by Barbara Morgan

Amori che vanno, amori che nascono, amori che tornano, amori che fuggono… Ma quanti guai questi EX!

Il deprecabile tempismo degli ex

Amori che vanno, amori che nascono, amori che tornano, amori che fuggono…
Ma quanti guai questi EX!


Fanny Moore è un’aspirante disegnatrice di gioielli. Nonostante abbia ottenuto riconoscimenti in scuole prestigiose la sua carriera stenta a decollare. Condivide un appartamento a New York con le amiche Rebecca, modella che si guadagna da vivere come accompagnatrice di uomini facoltosi, e Scarlett, giornalista di viaggi che lavora come guida turistica in attesa di un’occasione migliore.
Anche la vita sentimentale di Fanny è in fase di stallo. Jason Christensen, il suo ragazzo dai tempi del liceo, da qualche mese l’ha lasciata invaghito della seducente Amy. Fanny non riesce a superare l’abbandono e dopo una notte insonne trascorsa tra riflessioni e incubi sulla sua vita inconcludente, incontra Jake Knight. Complice una collana disegnata da Fanny, il giovane Knight potrebbe essere la risposta a tutti i suoi problemi.
Ma… se proprio in quel momento Jason, il grande amore mai dimenticato, tornasse da Fanny intenzionato a riprenderla? Se si dimostrasse pronto a lottare contro il nuovo pretendente pur di riaverla?

​La storia di Fanny, intrecciata alle disavventure sentimentali delle amiche di sempre, sarà una dimostrazione inequivocabile di quanti disastri e fraintendimenti il “deprecabile tempismo” di un ex possa provocare. Soprattutto quando questo ritorno costringerà Fanny a una scelta: EX O NON EX?

Genre: FICTION / Romance / Contemporary

Secondary Genre: FICTION / Contemporary Women

Language: Italian

Keywords: romantic comedy , chick lit, second chance , New York, women fiction, humor, love story, office romance

Word Count: 70670

Sample text:

CAPITOLO 1

«Questa sarà una grande notte, me lo sento! Un vero sballo!»

Certo, come no! Rebecca se lo sente sempre. Sollevo appena lo sguardo dal foglio mentre lascio scivolare la matita rossa tra le dita. Sono piuttosto abile, potrei sempre fare domanda come giocoliere in un circo. Si usa ancora la parola “sballo”?

«Fanny, mi ascolti?» Rebecca mi si piazza proprio di fronte con le mani posate sui fianchi. «Allora, cosa ne pensi?»

Muove due passi avanti e indietro, poi si gira e si volta nuovamente verso di me, proponendomi una delle sue sfilate accompagnate da sorriso ammiccante incorporato. Sempre in posa. Del resto, è Rebecca O’Hara. Bellissima, divertentissima, sempre di ottimo umore. Capelli rossi e grandi occhi verdi, sguardo da gattina. Anche il vestito è rosso questa sera, con una scollatura generosa che evidenzia le sue forme perfette.

«Mmh… stai bene, Becky. Che ti devo dire?»

Smetto di giocare, stringo la matita nel pugno e la mordicchio nervosa.

«Perché non ti metti addosso qualcosa di adeguato e non vieni con me?»

Rebecca incrocia le braccia e arriccia il nasino in una smorfia quasi risentita.

«Stai bene, però io aggiungerei…» Non raccolgo la sua proposta ma il mio occhio clinico si posa sulla sua scollatura.

Mi alzo dal mio tavolo da lavoro e parto alla ricerca, mi inginocchio di fronte a uno dei cassetti posizionati nella colonnina laterale. Conosco perfettamente l’esatta collocazione di tutte le mie creazioni.

Sì, è perfetta per quel vestito. Mi sollevo con uno scatto reggendo la collana, come se fosse appesa tra le mie dita. Oro bianco intrecciato magistralmente, un grosso rubino al centro e due più piccoli laterali. In teoria, almeno.


Book translation status:

The book is available for translation into any language except those listed below:

LanguageStatus
Spanish
Unavailable for translation.

Would you like to translate this book? Make an offer to the Rights Holder!



  Return